La collaborazione tra Latitudes Travel Magazine e Rovigo CVB ha portato a realizzare una APP “Discover Rovigo” scaricabile su cellulari e tablet da Apple Store e Google Play.
Una novità online dalla vigilia di Pasqua come buon auspicio per incoraggiare tanti appassionati di cultura e natura a pianificare un weekend da queste parti appena sarà possibile. All’interno dell’edicola si trovano due volumi da scaricare così da poterli consultare anche offline.
Il primo presenta Rovigo e dintorni partendo dal redazionale di dicembre, arricchendolo di molte altre informazioni, foto suggestive, videoclip in oltre 60 pagine di contenuti che raccontano non solo la storia, l’arte e la cultura del Polesine, ma anche le sue eccellenze artigianali e produttive che prendono letteralmente “forma e sapore” grazie alla qualità delle immagini.
Il secondo volume è dedicato alla straordinaria ricchezza ambientale e paesaggistica del Delta del Po, al suo patrimonio avifaunistico e alla sua biodiversità grazie alla quale è stato riconosciuto nel 2015 area Mab Unesco. Anche in questo caso la macchina fotografica ha rivolto il suo obiettivo anche “all’oro del delta” che conta prodotti ittici di grande qualità, sapientemente trasformati in piatti prelibati.
Un nuovo strumento digitale utile per raccontare le peculiarità della “Terra tra due Fiumi” e il suo patrimonio diffuso di ricchezze storiche, artistiche, etnografiche ed ambientali.
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La APP “Discover Rovigo” si aggiunge alle due video clip realizzate da Rovigo CVB a Natale per la promozione dei Palazzi Roverella e Roncale che, oltre ad essere sedi di prestigiose mostre temporanee, espongono in forma permanente alcune delle opere pittoriche e scultoree più significative della ricca Pinacoteca dei Concordi e del Seminario Vescovile.
Altri strumenti digitali molto utili per la promozione del patrimonio artistico-culturale locale sono quelli presentati a fine febbraio dai soggetti promotori del progetto Pollicinum-Museo Polesine, la rete dei 26 musei archeologici ed etnografici che, grazie a questo importante progetto, sta rinnovando le modalità di narrazione della terra polesana capace certamente di stupire.