Prospettive è una rassegna cinematografica nata a Rovigo nel 2015 da un’idea dell’Associazione Culturale ZerOff, sostenuta dalla Fondazione Banca Del Monte e con il partenariato, quest’anno, del Conservatorio F. Venezze di Rovigo.
Prospettive, libera e gratuita è in programma dal 12 al 14 ottobre 2017 presso l’Auditorium F. Venezze, in via Pighin a Rovigo, ore 21.00.
La rassegna, giunta alla terza edizione indica, quale suo cardine tematico “la musica nel cinema”, un viaggio a ritroso, che giunge fino alle origini del cinema, alla scoperta del legame suggestivo che unisce la musica e le immagini in movimento.
Se infatti, all’epoca del muto, la visione cinematografica si avvaleva abitualmente dell’accompagnamento di musiche dal vivo eseguite in sala durante la proiezione, con l’affermazione del cinema sonoro la musica si pone sempre più come parte determinante della costruzione delle atmosfere filmiche. La musica nel cinema funge, di volta in volta, da presagio di ciò che sta per accadere sullo schermo, da rinforzo o da contrasto alle immagini, con un sorprendente effetto di potenziamento delle suggestioni. Nel caso del musical, è addirittura l’intero sviluppo narrativo a strutturarsi su brani, canzoni e danze che hanno determinato la fortuna del genere.
Il primo appuntamento, il 12 ottobre, vedrà la proiezione di un classico del musical Hollywoodiano Spettacolo di Varietà di Vincente Minelli (1953), pellicola tra le più significative e spettacolari del periodo d’oro del genere.
La seconda serata, il 13 ottobre, sarà dedicata a Fantasia di Walt Disney (1940), film unico nella storia del cinema, che ha saputo sperimentare e fondere il mondo immaginario dell’animazione con il linguaggio musicale.
Durante la serata conclusiva saranno proiettati infine due film del periodo muto L’emigrante di Charlie Chaplin (1917) e L’emigrante di Febo Mari (1915) con musiche originali composte dal M° Aurelio Zarrelli ed eseguite dal vivo da otto strumentisti, allievi del Conservatorio F Venezze di Rovigo.
Ogni proiezione sarà introdotta dall’intervento di un critico cinematografico.
Non mancate !!!
