La provincia di Rovigo è la terra tra i due fiumi più importanti d’Italia Adige e Po, attorno ai quali si staglia un paesaggio rurale di grande fascino, patria indiscussa del turismo “slow”, ma allo stesso tempo spazio di lavoro capace di riservare sorprese “unconventional”.
Una terra da scegliere per un viaggio da ovest ad est, in base alla stagione, per conoscere il capoluogo e i suoi dintorni, tra ville venete e tenute rurali, chiese ed abbazie, teatri ed intrattenimento, un patrimonio artistico e culturale diffuso e insospettabile, una novità per il viaggiatore curioso e amante di nuove scoperte culturali.
Una storia millenaria che risale all’età del bronzo testimoniata dalla presenza di tre musei archeologici di cui due nazionali a Fratta Polesine nel complesso di Villa Badoèr e ad Adria dove sono custoditi reperti di arte greco-romana-etrusca di grande pregio, oltre ad una collezione di gioielli e di vasi e oggetti in vetro.
Accanto alle testimonianze storiche, spiccano anche edifici di archeologia industriale, sapientemente restaurati e valorizzati, oggi sedi di grande pregio di varie iniziative, imprenditoriali e di ricerca, di sviluppo culturale e formazione universitaria, oltre ad essere location ideali per convegni e spettacoli.
Proprio qui a sud del Veneto, il Grande Fiume Po si apre a ventaglio prima di raggiungere il mare Adriatico, disegnando paesaggi straordinari divenuti set cinematografico prediletto da grandi registi italiani.
Come arrivare a Rovigo?
Rovigo si trova in posizione geografica strategica rispetto a 4 aeroporti e reti autostradali
Venice – Marco Polo Airport – km 80
Treviso – Antonio Canova Airport – km 100
Verona – Valerio Catullo Airport – km
Bologna – Guglielmo Marconi Airport – km
Autostrade: A13 VE-BO – A31 VI-RO – SS 434 Transpolesana VR-RO
Per chi preferisce il treno: linea regionale Bologna-Venezia e linee nazionali con Frecce Rosse-Argento e Intercity Roma-Firenze-Venezia-Trieste di Trenitalia e linee Roma-Firenze-Venezia di Italo Treno